
Aula laboratorio di Informatica del Liceo Scientifico B. Rescigno di Roccapiemonte. Giovani studenti curiosi di sapere a quale oggetto, a fine giornata, avranno dato intelligenza!
Dopo un ripasso dei metodi di programmazione trattati nelle lezioni precedenti, la nuova sfida di oggi : realizzare un ventilatore IoT temporizzato!

Ai ragazzi è stato insegnato un aspetto fondamentale di tutto ciò che è basato sulla logica come l’informatica e l’elettronica: prima di definire un algoritmo usa la testa!
“Voi non dovete scrivere il codice. Dovete prima ragionare!” esclama più volte Maurizio Parmentola (docente e direttore IT di noocleo), e continua “Senza il ragionamento non riuscirete mai a scrivere un programma che funzioni“.

Ogni gruppo aveva a disposizione un ventilatore USB modificato in modo tale da essere collegato e attuato dai KIT di sviluppo IoT.

Gli studenti hanno imparato cos’è un attuatore – nello specifico un relay – un dispositivo in grado di aprire e chiudere un circuito elettrico in base ad un input di tipo digitale.
Hanno compreso e applicato il corretto inserimento dei fili, avendo immediato riscontro del funzionamento e imparando a comandare i vari dispositivi a loro disposizione con il codice.
I gruppi vengono seguiti individualmente, e ogni dubbio è stato sempre chiarito insieme.
Il clima è vivace, allegro, sereno e… competitivo!

Dopo tante prove “arriva finalmente dal miniventilatore un’aria nuova che porta con se il profumo del futuro e delle nuove idee che solo un uso consapevole della tecnologia può consentire” (Vittorio Arenella docente e Direttore tecnico di noocleo).
Alla prossima lezione!